È strana la lingua italiana a volte.
Un esempio? Fare una operazione per togliere un calcolo…
In generale, il termine “calcolo” e il termine “operazione” possono essere usati in modo intercambiabile, ma a volte vengono utilizzati in contesti leggermente diversi a seconda del contesto.
Calcolo: Il termine “calcolo” si riferisce spesso a un processo più ampio che coinvolge la manipolazione di numeri o quantità attraverso una serie di passaggi o regole. Ad esempio, il calcolo può includere operazioni matematiche come l’addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione, ma può anche estendersi a concetti più complessi come l’algebra, la geometria, il calcolo differenziale e integrale, e così via. Il calcolo può coinvolgere la risoluzione di problemi matematici o scientifici utilizzando un insieme di regole e procedure.
Operazione: L’operazione, d’altra parte, si riferisce spesso a un’azione specifica o a un passo all’interno di un calcolo più ampio. Ad esempio, se stai eseguendo la moltiplicazione di due numeri, ogni singola moltiplicazione è un’operazione. Le operazioni sono spesso le azioni di base eseguite durante un calcolo più ampio.
In breve, mentre il calcolo può essere un termine più ampio che copre un processo complesso o una sequenza di passaggi, un’operazione si riferisce spesso a una singola azione o passo all’interno di quel processo.
Poi se leggiamo il linguaggio medico allora si semplifica tutto e tutte le ambiguità si dissolvono.
Nefrolitotripsìa s. f. [comp. di nefro- e litotripsia]. – In terapia urologica, la frantumazione di un calcolo renale (v. litotripsia).
Nefropielostomìa s. f. [comp. di nefro-, pielo- e -stomia]. – Intervento chirurgico talora eseguito per la cura della calcolosi renale, che consiste nell’apertura del rene e del bacinetto, […] e, a calcolo estratto, nel loro drenaggio all’esterno attraverso la ferita operatoria.
E così via.
L’importante nella matematica e nella medicina è che l’operazione riesca, che il calcolo venga risolto perché tutto funzioni.
Auguri mamma.
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Sono senza parole…